Malattie sessualmente trasmesse

La venereologia è la branca della medicina che si occupa di prevenire, diagnosticare e trattare le malattie veneree, ossia a trasmissione sessuale. Il dermatologo è lo specialista che si occupa, per competenza, di tali patologie infettive che possono essere causati da diversi microrganismi: batteri, virus, parassiti o funghi.

Vista tale definizione è facile intuire che si tratta di patologie diverse per eziologia, caratteristiche cliniche e sierologiche, sintomatologia,  decorso evolutivo, terapia e prevenzione, pertanto accomunate unicamente dalla via di trasmissione. Quest’ultima è conseguente al  contatto dei microrganismi con la cute e/o le mucose genitali, orali e rettali durante il rapporto sessuale. Il quadro clinico delle malattie sessualmente trasmissibili varia in relazione al tipo di infezione, alcune presentano lesioni cutanee tipiche associate o meno ad una sintomatologia infiammatoria, altre presentano manifestazioni cliniche differenti in base alla fase evolutiva. Tra queste ultime la più nota è la sifilide, che proprio per tale varietà di presentazione, è stata definita la grande imitatrice. La diagnosi è infatti spesso complessa e si basa su esami di laboratorio specifici che devono essere guidati dal quadro clinico e dall’anamnesi. La diagnosi precoce associata ad una tempestiva e idonea  terapia è indispensabile per evitare le possibili complicanze di tali patologie, talvolta anche gravi, quali la sterilità e/o la possibile evoluzione nel tempo,  di alcune di esse, in patologie oncologiche.

Le malattie veneree batteriche principali sono gonorrea, sifilide, linfogranuloma venereo, infezioni di clamidia, micoplasma e ureoplasa, quelle di natura virale comprendono infezioni da papilloma virus genitale e anorettale, herpes genitale, mollusco contagioso, infezione da HIV. Infine le infezioni di origine parassitarie a possibile trasmissione sessuale sono  la tricomoniasi  (causata da protozoi) e la pediculosi del pube.

Non bisogna dimenticare le infezioni funginee prima fra tutte la candida. Quest’ultima si caratterizza per l’andamento cronico recidivante che rende spesso complessa l’approccio terapeutico.

Tali patologie sono più diffuse di quanto ritenuto, infatti nel mondo oltre un milione e mezzo di persone ogni giorno si ammala di  una di malattia sessualmente trasmessa,  prima fra tutte la sifilide. Quest’ultima   in Italia è cresciuta di oltre il 400% dal 2000 ad oggi, ma anche la gonorrea ha visto quasi raddoppiare i casi  negli ultimi 5 anni. Tali dati forniti dall’OMS sono associati ad un aumento  di incidenza nei paesi più sviluppati ed  ad un incremento nella popolazione adolescenziale.

Cosa può fare il Centro?

Presso il nostro Centro è possibile effettuare una visita dermatologica nel sospetto di malattie a trasmissione sessuale. Le lesioni di tali malattie non sono sempre di facile diagnosi, spesso da un occhio non esperto, possono essere confuse con altri quadri, portando ad un ritardo nella diagnosi, con conseguente mancata terapia e possibile comparsa di complicanze, spesso di difficile gestione.

Una visita accurata e condotta in maniera metodica è fondamentale per la diagnosi di tali malattie di per se subdole in quanto, per loro natura, non presentano sintomi particolari nelle fasi iniziali.

Pertanto la visita dermatologica deve ricercare la presenza di segni clinici cutanei ( quali piaghe, esulcerazioni…),  associato a sintomatologia non cutanea quali: bruciore o dolore alla minzione secrezioni dal pene, perdite vaginali (leucorrea) e diarrea. Dovrà inoltre essere effettuato un corretto esame obiettivo generale per individuare eventuale ingrossamento dei linfonodi, soprattutto nell’area inguinale e dolorabilità addominale e pelvica. Infine una corretta anamnesi patologica pregressa, è fondamentale per individuare la presenza di febbri ricorrenti e/o rash cutanei anche transitori.