Psoriasi
La psoriasi rappresenta una delle patologie dermatologiche più note e frequenti, è una genodermatosi infiammatoria cronica ad espressione non esclusivamente cutanea. Ne esistono numerose forme cliniche, variabili per estensione, gravità e possibile interessamento dell’apparato osteoarticolare. La forma a placche o volgare è la più comune ed ha un notevole impatto sulla qualità di vita del paziente per le caratteristiche cliniche ben evidenti che compromettendo l’aspetto estetico comportano vari disturbi a livello psicologico affettivo e professionale, pur risultando spesso poco sintomatica. Esistono invece diverse varianti, con scarsa espressione clinica cutanea, ma con coinvolgimento dell’apparato osteoarticolare che comporta per la sintomatologia ed il danno funzionale associato mostrano una prognosi altamente invalidante. Rientra in quest’ultimo gruppo l’artrite psoriasica la cui diagnosi spesso, in assenza di segni cutanei visibili può rimanere misconosciuta fino all’evoluzione in quadri gravi e invalidanti. La cute, pertanto, in questa patologia può rappresentare, se esaminata da un occhio esperto, la spia per una diagnosi precoce della forma articolare consentendo di instaurare un’adeguata terapia e di conseguenza ritardarne l’evoluzione. E’ ormai noto infatti l’associazione tra la psoriasi ungueale e l’entesopatia delle forme precoci di artrite psoriasica, l’ identificazioni di lesioni ungueali minime da parte del dermatologo può rappresentare il primo atto per iniziare un iter diagnostico complesso con ecografie articolare ed esame HLA che consenta di giungere alla diagnosi precoce di artrite psoriasica, ancor prima che quest’ultima abbia manifestato sintomi. Analogamente l’11% delle forme di psoriasi del cuoio capelluto si associano ad artrite psoriasica. Spesso la psoriasi del cuoio capelluto si presenta con una fine desquamazione e viene trascurata come “ lieve forfora” dal paziente e anche da un dermatologo non esperto. Oggi grazia all’utilizzo della dermatoscopia ad alto ingrandimento (70X) è possibili identificare un particolare pattern vascolare presente in queste forme lievi di psoriasi ( pattern puntiforme, a forcina, glomerulare) che rispecchia l’aspetto morfologico assunto dai vasi nei pazienti affetti da psoriasi ,anche in assenza di segni clinici evidenti.
Cosa può fare il Centro?
Presso il nostro Centro il paziente affetto da psoriasi viene preso in carico con una gestione a 360°.
Infatti essendo una genodermatosi a carattere cronico recidivante, necessita oltre alla gestione farmacologica della fase acuta, un controllo dei numerosi fattori scatenanti e comorbidità, in particolare lo stile di vita. E’ ormai noto, infatti, che un contenimento di questi numerosi fattori può modificare la prognosi di tale condizione modulandone l’intensità e la frequenza delle pousse’ evolutive. Inoltre il paziente verrà indirizzato ad un iter diagnostico completo che metta in evidenza anche forme minime di interessamento articolare al fine di istaurare una terapia precoce ed evitare le conseguenze spesso invalidanti di queste forme. Riteniamo infatti che una valutazione da parte di un occhio esperto anche nella psoriasi, patologia ben nota, è fondamentale per identificare i primi segni cutanei di questa patologia che ha spesso un interessamento sistemico grave anche in presenza di minimi segni clinici cutanei.